Situazione: Aperiafter?!
BUKA
℅ Dopo?
Via Carlo Boncompagni, 51/10, 20139 Milano MI
Sala 1:
16:30 – HUGO SANCHEZ & ZOETROPE
21:00 – VIUZA
00:30 – end
In Saletta :
Digos Record Shop
Riot Catering
Ingresso:
Solo con
1) Tessera associativa Dopolavoro Aps 2024 5€
N.B: Le nuove tessere emesse a dicembre 2024 saranno valide anche per tutto il 2025
2) Quota di sottoscrizione per l’evento 15€
SOLD OUT
Buka Infoline Members:
Drink incluso con ingresso entro le 17:30
Non sono disponibili ingressi alla porta.
Non è possibile tesserarsi in loco.
Per problematiche legate al tesseramento contattare direttamente Dopolavoro APS
Alla Festa trovi da mangiare tutto il giorno i piatti vegani-e-non con opzioni gluten free di Ovunque – Riot Catering
Politica d’ingresso, anzi, di uscita:
La Festa è un ambiente, va tutelato insieme a coloro che scelgono di unirsi e frequentarlo.
Buka è una festa itinerante e a seconda degli spazi che occupa ha delle modalità di accesso e fruizione ogni volta differenti.
In questo caso si trova negli spazi di un’associazione: coloro che si associano hanno pari diritti di accesso e non può essere precluso l’ingresso ai tesserati.
La Buka, in ogni caso e preventivamente, vuole tutelare l’atmosfera di Festa, prediligendo la compresenza di tipologie umane compatibili.
Per salvaguardare la Situazione vuole stimolare una fruizione più consapevole e di aiuto reciproco.
Per questo motivo all’interno ci sarà uno staff dedicato per raccogliere segnalazioni ed essere in ascolto in caso di comportamenti sgradevoli o di disagio personale.
Chiunque abbia atteggiamenti molesti o irrispettosi verso le altre persone presenti potrà essere segnalato allo staff e verrà accompagnato all’uscita.
All’interno della Festa:
Anno: 2024
Risorge la situazione Aperiafter.
Dalla voglia di di fare festa in orario diurno anche d’inverno e per ritrovarsi in una dimensione più intima.
In Corvetto, negli spazi di Dopo?, che oltre al punto-di-domanda affine all’ironia di Aperiafter?!, con la sua definizione di “Spazio per il lavoro culturale e la ricreazione condivisa” è una casa perfetta per l’azione festiva della Buka.
Alle 16:30 si aprono le porte, laboratorio pomeridiano e bar sonoro sperimentale, si balla sul serio, ma in orario rilassato da aperitivo fino a mezzanotte.
Da Bologna arriva il Franchino Soundsystem, progettato e realizzato in casa Lombardi negli anni ’70.
Ai controlli nella sala principale inizia Hugo Sanchez e Zoetrope con un set esteso di 5 ore, poi la techno di Viuza, che affonda le sue le radici della scena rave romana.
In saletta negozio di dischi “Digos” e Cucina che sforna piatti e piattini di da mangiare a qualunque ora.
Di spalle, ai controlli del soundsystem:
Hugo Sanchez & Zoetrope dj set
Hugo gioca in casa nella Buka; è già passato tante volte con la Gitania di Tropicantesimo e insieme a Dj Athome con Front de Cadeaux.
Questa volta è insieme all’amico di vecchia data Zoetrope con cui continua il gioco cominciato insieme tanti anni fa sul dancefloor nelle esperienze dei Bear Parties Subwoofer, degli Afterhours e dell’inizio del laboratorio Pescheria.
Romagnolo d’origine, Romano d’adozione e ora di base a Milano e membro di Armonika, fonde downtempo, quirky house, techno, soundtracks, vocals e sexyedits per creare un dancefloor caldo e sudato.
Con Hugo continuiamo a coltivare l’affinità per la ricerca musicale ma anche per lo spirito della festa.
É la mente romana che sta dentro progetti esplosivi come Alien Alien (insieme a Rodion, per le produzioni sotto Slow-Motion e Malka Tuti) l’etichetta Roccodisco, e il covo Pescheria.
I suoi dischi negli anni 10′ hanno accompagnato i party della comunità ursina romana Subwoofer Bears e Coq Madame.
Nelle sue sessione si passa dai momenti ambient tipici dei “Bagno di Suono”, a quelli del Fanfulla con la sua battuta lenta mescolata a frammenti qualsiasi, esotici, tropicali, pop, memorabilia, canti e riverberi di voci Dub, per poi ritrovarsi nel terreno dei F2C, con New Beat belga, techno, house acide e tribali rallentate da 45 giri a 33 giri.
Immergiamoci nel ballo e nel suono con una raccomandazione, come suggerisce lui citando la contessa Casati che agli inizi del Novecento dava delle grosse feste al suo palazzo Venier a Venezia
“É volgare guardare l’orologio mentre si balla perché non si contano le ore del piacere.”
Viuza (IT) dj set
Membro attivo del collettivo Radiocircolo, è da anni una figura di riferimento nella scena elettronica locale, contribuendo alla creazione di eventi che celebrano la cultura rave e l’arte dell’improvvisazione.
La sua passione per le sonorità sotterranee lo ha portato a condividere la consolle con alcuni dei più noti esponenti della scena techno e trance internazionale, mentre la sua presenza nelle feste e nei club underground è sempre sinonimo di energia pura e connessione autentica con la pista da ballo.
Influenzato dalle sonorità dei grandi pionieri della musica techno e trance, oggi Viuza continua a spingere i confini della musica elettronica esplorando nuove sonorità e portando avanti la sua missione di offrire esperienze sonore uniche.