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26 January 2018

Mondo

con Katzele

Situazione: Mondo


BUKA c/o Club Egiziano El Tekkìa
Via Fantoli 28/15 – Milano


23:00 – TAHA + ILGAMIL (EGY)
00:00 – KATZELE (ISR) 4h set
04:00 – TAGLIABUE
06:00 – end
Performer: LINDA JAEL

*** last minute update***
warm up with
RICI “Persian selection 1970 > 1990”
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Fb
 | Ra | Zero

 

Ingresso:
12€ ridotto / members
15€ intero


Club ibrido.

Situazione Mondo nel club egiziano El Tekkìa الـتـكـيــــة.

Dopo la residenza della Disco Halal con Moscoman Autarkic e Naduve, è la Malka Tuti di Tel Aviv a importare e incrociare suoni con quelli del Club Egiziano di Via Fantoli.

Dopo l’episodio con Asaf Samuel arriva per la prima volta in italia l’altro fondatore dell’etichetta  l’israeliano Katzele.

Si aprono le danze del 2018 in questo spazio intimo tra drappi, narghilé e un finto cielo stellato.
Con Katzele si mescolano il dj set arab-cosmic di Joseph Tagliabue, in apertura  i live folk egiziani del Tekkia Ensamble di Abo Taha con il cantante Ibrahim Il Gamil.

Nella periferia di Milano Sud, ma in un altro Mondo.

 


KATZELE (ISR) dj set

Katzele è l’unico dei tre fondatori del collettivo israeliano 84%Creativity che non è ancora stato nella Buka.
Gli altri due, già passati al ristorante egiziano, sono Naduve e Asaf Samuel. Con quest’ultimo Katzele ha anche aperto la neonata etichetta Malka Tuti che al secondo anno di attività ormai compiuto continua a farsi largo tra le etichette più promettenti e futuristiche del panorama di fine anni ’10.

È lo stesso circuito della Disco Halal, ma la Malka Tutti è più sperimentale e distante dalle classiche sonorità Hamam House e Oriental Touch, prendendo dalle derivazioni etniche e tradizionali non come da una discoteca organica rinnovata dai sincretismi elettronici, ma come da un saccheggio di frammenti evocativi ritrovati in qualche deserto post-industriale.

Alla Malka tutti hanno capito “che la dimensione ‘locale’ della loro formazione musicale è una buona cosa oggi” cit. : non essere confinati tra le culture e le eredità musicali più tradizionali, gli consente una grande libertà nel creare una fusione organica delle influenze a cui sono stati esposti nel corso degli anni.

E avendo capito questo hanno inaugurato un etichetta per portare avanti le loro idee e i loro gusti.

Artwork Malka Tuti

Katzele è l’altra faccia della medaglia Malka Tuti. Se Asaf è l’uomo-immagine dell’etichetta, estroverso, giovane e intraprendente, Katzele è il deus ex-machina, il veterano esperto che lavora nell’ombra e tiene in piedi la baracca, scavando nella profondità delle radici culturali del loro entourage e navigando la rete per captare i segnali di tracce e artisti che trascendano il tempo e lo spazio nella loro stessa direzione.

Cori atavici riverberati provenienti da chissà quale altrove, fanfare jazzanti, marimbe e flauti mischiati a synth lo-fi, cimbali e bassline con inserti neo-folk e poetiche dark… nei suoi dj-set si esplora tutta la stupefacente varietà e coerenza impressionistica della ricerca musicale e discografica della Malka Tuti, e si capisce il centro di gravità attorno a cui ruota: la concezione artistica e creativa di Katzele.