Situazione: Estesa
BUKA
℅ Circolo Amelia
Via Privata Venezia Giulia 19, 20157 – Milano MI
Sala 1:
18:00 – FRONT DE CADEAUX
00:00 – LUCE CLANDESTINA
02.00 – BRILLANTE
05:00 – end
Sala 2:
23:00 – AITCH
01:00 – MOURI
03:00 – MARYLOU
06:00 – end
Nel Caveau:
NESSUNO presenta RAHEL
Ingresso:
Solo con tessera associativa Amelia 5 €
e con quota di sottoscrizione per l’evento.
La tessera è da richiedere online entro le ore 12:00 del 19 novembre
ed è valida un anno dall’attivazione.
1. Istruzioni tesseramento:
– Richiedi l’iscrizione sul portale dell’associazione Amelia a questo link
– Attendi l’email di presa in carico della richiesta e aspetta la seconda mail di conferma
– Nell’email di conferma trovi il link per effettuare il versamento della quota associativa
La tessera si ritira in loco con documento di identità:
per questa data é stato implementato un servizio di casse extra per limitare il più possibile la durata del ritiro.
2. Istruzioni quota Sottoscrizione per l’ingresso:
Una volta effettuato il versamento della quota associativa potrai procedere con l’acquisto della sottoscrizione in due modalità:
– anticipatamente online
– oppure alla porta
Si consiglia la procedura online per garantirsi l’accesso ed entrare più velocemente.
Chi è già socio o ha concluso la procedura di tesseramento può acquistare a questi link la sottoscrizione :
– RIDOTTA con ingresso ENTRO le 19:30 > [SOLD OUT]
– INTERA con ingresso DOPO le 19:30 > [In esaurimento]
– ALLA PORTA > [disponibile dalle 18:00]
Chi è già in possesso della tessera ed ha anche già versato la quota può entrare da una corsia veloce predisposta con ingresso tramite QR code.
N.B.
A seconda della rimanenza delle emissioni online,
la disponibilità di biglietti alla porta il giorno dell’evento è limitata.
I titoli di accesso in cassa sono gestiti in base all’affluenza e alla capienza disponibile al momento.
Politica d’ingresso, anzi, di uscita:
La Festa è un ambiente, va tutelato insieme a coloro che scelgono di unirsi e frequentarlo.
Buka è una festa itinerante e a seconda degli spazi che occupa ha delle modalità di accesso e fruizione ogni volta differenti.
In questo caso si trova in un Circolo: coloro che si associano hanno pari diritti di accesso e non può essere precluso l’ingresso ai tesserati.
La Buka, in ogni caso e preventivamente, vuole tutelare l’atmosfera di Festa, prediligendo la compresenza di tipologie umane compatibili.
Per salvaguardare la Situazione vuole stimolare una fruizione più consapevole e di aiuto reciproco.
Per questo motivo all’interno ci sarà uno staff dedicato per raccogliere segnalazioni ed essere in ascolto di voi tutte e tutti in caso di comportamenti sgradevoli o di disagio personale.
Chiunque abbia atteggiamenti molesti o irrispettosi verso le altre persone presenti potrà essere segnalato allo staff e verrà accompagnato all’uscita.
Al circolo si può mangiare tutto il giorno
Anno: 2022
Nuova Situazione:
Festa estesa da 12 ore e con due sale.
Torniamo a ballare insieme indoor e di giorno come si faceva con l’Aperiafter ma ora si finisce all’alba.
Ci troviamo in orario aperitivo, e al Circolo si può mangiare tutto il giorno.
Alle 18:00 in sala 1 il primo disco è dei Front de Cadeaux, che tornano a trovarci freschi di un nuovo album e ci accompagnano per un set esteso di 6 ore fino a mezzanotte, da Torino arriva la virata trancy con Luce Clandestina e in chiusura la techno psicotropa ed emozionale di Brillante.
La seconda sala, è finalmente l’occasione per ritrovare amiche, amici e ridare voce e spazio a suoni divergenti e traiettorie imprevedibili.
Qui troviamo ad aprire Aitch, un terzo dei Cortex Of Light, poi Mouri cofondatore dell’etichetta Palestinese Blatinum di Ramallah che arriva nella Buka grazie a Hundebiss, e nel finale le sperimentazioni psichedeliche della francese Marylou.
In sala due la Buka riapre anche un Caveau blindato che un tempo custodiva opere d’arte quando prima del Circolo c’era un deposito di lusso.
Un piccolo bunker che torna in vita per custodire ancora progetti artistici.
Durante la 12 ore lo apre NESSUNO, che mette al centro le riflessioni sul corpo della performer berlinese Rahel.
In sala 1 dalle 18:00:
Front De Cadeaux (ITA/BEL) 6h extended set
“Our Sound is the Sound of destruction”
Tornano a trovarci Hugo San e Dj Athome, sono passati nella Buka per la prima volta nel 2018, e hanno lasciato il segno: tanto che ne è uscito un bootleg in cassetta fatto insieme a Tape Tricks.
A distanza di 10 anni dai loro primi incontri nei siti Bear e dei primi set insieme, è uscito finalmente da poco il loro primo album su Antinote.
Una raccolta di edit e versioni alternative dei loro cavalli da battaglia (sotto anestetici) insieme a nuove produzioni inedite, che sintetizzano perfettamente la loro idea di decandenza e putrefazione della musica dance: “We Slowly Rot” Cit.
Hugo da Roma e Dj Athome da Bruxelles, ancora insieme perchè c’è un’affinità storica che lega la disco sperimentale dei rispettivi paesi già dagli anni ’80, per esempio nell’uso di battute violente ma rallentate, o di certe oscurità, tipiche sia della New Beat belga che della Cosmic italiana.
I Front De Cadeaux rigenerano quel terreno comune prendendo techno e house acida tribale progressiva e cruda degli anni ’90, ma rallentandola da 45 giri a 33 giri: Il risultato è una treno slow tempo, sensuale, ruvido e impossibile da frenare.
Luce Clandestina (ITA) djset
Moniker di Alessia Li Causi, parte attiva della label Details Sound e poi del festival CULTO con cui smuove il panorama culturale di Torino e nazionale dal basso, imponendo quelle riflessioni necessarie sulle pratiche del ballo, dei raduni di musica elettronica e di tutte le pratiche correlate come fenomeni socio culturali.
Dj e designer, costruisce e diffonde immaginari sonori dal 2018 con i suoi set come resident al Bunker di Torino all party LA NOTTE , e con il suo show “Vago Spazio del Ritmo”.
Il suo output musicale è in tensione tra atmosfere oniriche e panorami più oscuri, i suoi set labirintici si sviluppano alla ricerca di una dimensione dancefloor ipnotica e contemplativa, un viaggio tra psichedelia, tribal, left-field e sperimentazioni techno dalle influenze trance.
Brillante (ITA) djset
Suona e produce musica da una decade con innumerevoli nomi e progetti.
Con la Buka condivide lo spirito profondo “della dignità del Ballo, della Festa e di tutti suoi praticanti” citando la sua ultima e quanto mai attuale release:
“Un rave è un rave, la festa del mondiale. Ora, nonostante tutto, confonderli è normale.
Se celebri lo stato è tutto più legale, ma io non ho nazione né consenso popolare
Ora, nonostante tutto, fare delirio è naturale. Ballare è normale, Rave ovunque, Rave legale”
Qualche anno fa apriva ai Nihiloxica per la Buka ad un Fuoriorario domenicale, perchè padroneggia un suono che passa dai 90 ai 140 bpm senza accorgersene con un sensibilità e un occhio esperto sulla pista. I suoi set sono un certezza come partystarter e infatti lo troviamo in città nelle feste amiche a portare quel marchio di fabbrica.
In questa dodici ore invece lo troviamo in chiusura dove porta in anteprima la sua parte di ricerca sonora più techno, veloce, ipnotica, costruita da pattern ripetitivi, swirl e portamenti psy. In una parola “Aliena” ma allo stesso tempo calda, emotiva e coinvolgente e sicuramente con la stessa sensibilità con cui apre le feste saprà farci abbracciare sudati l’uno con l’altra per il finale in sala 1.
In sala 2:
Aitch (ITA) djset
A.k.a. Dave, ovvero un terzo dei Cortex Of light insieme a Primordial Ooze e Piezo.
Ricercatore sonoro e visivo che arriva da quel sottosuolo milanese che ha animato Macao (R.i.p.) per anni.
Membro di Saturnalia, mente dietro i pomeriggi domenicali Chill Room Records Club e affiliato dell’etichetta Bristol Normcore.
Maestro di cerimonia della seconda sala apre le danze con i suoni sperimentali, ambientali half tempo e organici vicini alle produzioni Cortex e poi ci mescola la sua collezione di dub, breaks e bass.
Mouri (PS) djset
Mouri, ma anche Shabmouri oppure Mukta-feen, creativo a 360° è co-fondatore dell’influente etichetta di Ramallah BLTNM. Voce indipendente della scena palestinese hip hop, rap & trap contaminata dall’elettronica contemporanea.
BLTNM sta per blatinum, ovvero Platinum, e rimarca con orgoglio e autoironia la propria provenienza insieme all’assenza della “P” in lingua araba.
L’etichetta attinge alla cultura hip hop palistenese che inevitabilmente incontra con la questione politica ( e infatti in questi giorni il sito ufficiale dell’etichetta è inaccessibile per le elezioni Israeliane) ma rivendica anche altrettanto politicamente l’esigenza edonistica di questa nuova onda che ha il bisogno di raccontare la propria quotidianità e se stessa.
“We need a break from everything, not just the occupation. We need freedom of speech, freedom to dance the way we wanna dance.
Freedom to just be us.”
Mouri si è affermato da anni come dj in europa e medio oriente per l’ecletticità delle sue selezioni che includono anche Live-set con ritmiche più spezzate e Dnb. In sala 2 arriva invece con quel mix eterogeneo di hip hop, afro-tech, baile, grime, trap mixato organicamente che porta spesso su NTS radio.
Marylou (FR) djset
Marylou è una pittrice e ricercatrice sonora francese adottata da Berlino.
Legata alla Morphine Records di Rahbi Beahi a.k.a Morphosis e resident su Rinse Fm e Cashmere Radio si è guadagnata l’attenzione ai festival, le venue e le piattaforme europee più attente grazie a un gusto impeccabile nelle sue selezioni “no-boundaries”; dal CTM a Terraforma, Freerotation, Intonal, Cafè Oto e tanti altri.
I set che ne escono sono sempre un esperimento, sviluppati in maniera radiofonica e cinematografica: momenti delicati di musica tradizionale e religiosa, canti folkloristici, ambient, mescolati con parti più brutali e crude di techno, free jazz, noise, dub, jungle e bass.
La sua arte di mixaggio è un ricerca di esperienze rituali di trance, come nella sua pittura, un modo di collegare psiche e corpo, gesti e pensieri, sintonizzarsi e guarire.
Per questo la Buka affida a lei la chiusura della 12 ore per allinearci in un momento di psichedelia, per l’ultima sfiammata e i saluti finali.
Nel Caveau:
NESSUNO presenta RAHEL – “GAINS – Building and Breaking Down”
NESSUNO é una pratica di raduno e di festa, dedicata alla performance, alle danze, all’arte visiva e a sperimentazioni discorsive. É un formato che aspira alla sospensione temporale, posiziona la partecipazione di tutti i corpi al proprio centro, modella e gioca con i più profondi materiali della notte.
NESSUNO inaugura la riapertura del Caveu con Rahel Crawford Barra, coreografa, lottatrice di Muay Thai, e performer di Berlino.
La ricerca di Rahel esplora il Bodybuilding come pratica, come spettacolo, come cultura sia disprezzata che desiderata. Il bodybuilding è una preparazione eterna, un cambiamento costante tra la costruzione e il decadimento della massa muscolare. Per la Buka propone un momento performativo che esplora la preparazione del corpo.